Brienza e Lanna affondano Lukentus

 

MOLINETTO, 19 dicembre 2004 - Un comasco nato a Cantù venticinque anni e otto mesi fa dà il colpo di grazia alla Lukentus. Franco Brienza è la grande novità di questo 2004 per Blackburn, il gioiello  biancoblu regala tre punti ai virlesi, cementando a -8 il distacco dalla vetta. Per Lukentus due sconfitte consecutive che bruciano e fanno perdere terreno prezioso.

LA GARA - Non c'è un gran ritmo all'inizio: Piano piazza Camoranesi sulla sinistra, cercando di allargare le maglie difensive dei Blackburn, ma il gioiello azulgrana non viene aiutato dalla squadra che fa circolare lentamente il pallone con Del Piero e Degano che ricevono pochi palloni. I biancoblu, in formazione fotocopia rispetto ad una settimana fa, per quanto riguarda il modulo, non hanno interesse ad accelerare anche perché sembrano quasi trovarsi a loro agio a velocità ridotta. Per Lukentus, ancor più che contro Astrakan, con BR appare evidente la scarsa incisività degli azulgrana: Degano non fa il fantasma a dovere, mandando a farsi benedire Di Natale.

Filippini e Lanna non hanno condizione fisica e qualità per andare sul fondo. A supportare la regola dell'inconsistenza offensiva, arriva l'eccezione del clamoroso gol realizzato da Cassano al 12': il più classico dei gol dell'ex, Cassano salta anche il portiere e la piazza di piattone. Il gol subito serve a scuotere i Blackburn che al 15' vanno vicinissimi al pareggio sull'asse Brienza-Sheva. Non passano molti minuti e la difesa di Lukentus va in barca, Lanna sbaglia l'intervento su Lucarelli che lancia in profondità Sheva, che tutto indisturbato fa partire un siluro. 1-1 e fine primo tempo.

Si va alla ripresa: pur non brillante, è molto equilibrata, Cassano fa fuoco e fiamme, altettanto Blackburn che è padrone del campo con più solidità. Dopo una buona occasione per Giannichedda al 12', sono i virlesi ad andare definitivamente in vantaggio al 25': Sheva disorienta Moro e serve centralmente Brienza che, tenuto in gioco da Lanna (sciagurato), da due passi batte De Sanctins. Lukentus si innervosisce e dopo quattro minuti perde lo stesso Lanna per espulsione. Gli azulgrana chiudono malamente il 2004, dopo una serie di 7 risultati utili, incappano in due brutte sconfitte. Sperando che l'anno che verrà, oltre che a un vero fantasma, porterà qualche sorriso in più. Per Blackburn la rincorsa continua.

I COMMENTI - Una Lukentus sfortunata esce sconfitta in casa e mister Renzo Piano non nasconde tutta la sua amarezza. "È stata una giornata storta - dice -. Siamo stati molto sfortunati ed abbiamo anche commesso degli errori. Potevamo anche giocare tutto il giorno ma, ormai, era una giornata nata male. Abbiamo creato occasioni da gol e sbagliato tanto. La partita l'abbiamo fatta, abbiamo continuato a creare occasioni ed abbiamo anche trovato un grande Guardalben». Una sconfitta che complica il campionato della Lukentus? «Credo che continuando così non dovrebbero esserci grossi problemi. Dobbiamo continuare a giocare così e, attraverso il gioco, cercare il risultato".

Hector Cuper ha tantissimi motivi per trascorrere un felice Natale. BR vince, convince ed è meritatamente secondo. "Primato? A me interessa il comportamento della squadra, siamo entrati in campo nella maniera giusta, abbiamo creato i presupposti perché ci fossero occasioni importanti e le abbiamo sfruttate. Mercato? È competenza della società, io conosco bene Davide che ha a cuore le sorti di questa squadra; Blackburn è una società sana e sarà difficile che qualcuno arrivi, stiamo molto bene così. Se me lo aspettavo? Si, certo, con questi ragazzi che si allenano con grande entusiasmo, ci sono segnali molto importanti".

   
 servizio di Enomis Inoracs