| Giorgio getta acqua sul fuoco |
| Dopo
l'intervento del Presidente, anche Giorgio Fantagaucci, noto esperto
diplomatico, ha voluto fare sentire la sua voce in merito alle dimissioni
del vicepresidente.
In un'intervista a Porta a Porta, Giorgio ha detto:
"Auspico un
chiarimento interno alla dirigenza fantacalcistica e spero che il
Presidente non firmi l'accettazione delle dimissioni. I pasticci non
sono dovuti alla malafede di nessuno, ma qualche malinteso c'è stato e
la poca chiarezza delle regole ha fatto il resto. Devo dire che anch'io
ad inizio stagione credevo che le offerte non si potessero ritirare, poi
ho visto
Alessandro ritirarne una, quindi ne ho anch'io approfittato
nell'offerta per Tonetto che non avevo intenzione di comprare.
Credo che ormai
tutte le regole poco chiare abbiano già generato tutti i malintesi e i
malumori possibili, perciò proseguiamo il campionato in serenità,
condonando tutto quanto è stato finora, ed ufficializzando le regole
usate finora, a meno di proposta ufficiale di cambiamento votata dalla
maggioranza.
Propongo perciò che
da ora in poi le offerte fatte sul mercato non possano essere ritirate e
che in assenza di rilanci si sia obbligati all'acquisto in assenza di
rilanci.
Allo stesso modo non
si può rinunciare ad un rilancio neppure con l'accordo tra i due che
stanno facendo l'asta, perchè l'asta non è un affare tra i 2, ma di
tutti i membri della Lega.
Su precisa richiesta di Bruno Vespa, su come avrebbe risolto lui le annose questioni che minano la Lega, Giorgio ha risposto:
Nella mia mente
malata, aggravata dalla lunga permanenza in alta quota con carenza di
ossigeno e di esseri umani, questa estate nella mia casetta in mezzo al
bosco avevo cominciato a scrivere un ipotetico regolamento della Lega delle
Medie, ancora incompleto (ecco perchè rimasto fino ad ora segreto).
La mia proposta è
di terminare la stesura dove c'è accordo tra il presidente ed il
vicepresidente, votare a maggioranza per tutti i punti controversi e così
averlo una volta per tutte, magari definitivo entro la cena di metà
campionato. Fino all'esame niente, poi potrò fare avere il mio
contributo."
Un importante contributo, a ciascun socio l'onere e il diritto di commentare ed aggiungere. La storia continua... |
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servizio di Enomis Inoracs |